L’olio essenziale di rosmarino, estratto per distillazione a vapore dal Rosmarinus officinalis, ha un colore giallo chiaro e un aroma fresco con note canforate e rinfrescanti; può essere utilizzato sia in cucina che per deodorare l’ambiente o per curare piccoli malanni, sia per ingestione che tramite applicazione.
E’ afrodisiaco e antistress, rinfrescante, antireumatico, cicatrizzante, antiossidante, digestivo, astringente, ipertensivo e può essere utilizzato in caso di acne, alopecia, asma, bronchite, dermatite, forfora, inappetenza, ittero, leucorrea, lombaggine, nervosismo, nevralgie, pidocchi, raffreddore e stanchezza.
Per la concentrazione o per purificare l’ambiente può essere utilizzato nei bruciaessenze, in vaporizzatori appositi oppure, in inverno, all’interno nei deumidificatori dei caloriferi o mettendone poche gocce sulle lampadine che, sprigionando il calore, diffonderanno anche l’essenza.
In caso di capelli fragili o conforfora si potranno mettere alcune gocce nello shampoo o nel balsamo utilizzato quotidianamente avendo cura di lasciarlo agire per alcuni minuti; poche gocce possono anche essere massaggiate suo cuoio capelluto dopo aver lavato i capelli, prima dell’asciugatura, in questo caso acquisteranno lucidità.
Miscelato a un po’ di olio di jojoba o mandorle può essere utilizzato e massaggiato sulle smagliature per attenuarle ma, certamente non per farle sparire del tutto, soprattutto se ormai sono di vecchia data.
Se la tensione e lo stress tendono a cogliervi all’improvviso mettetene qualche goccia su un fazzolettino da tenere a portata di mano e annusare quando avete bisogno di rilassarvi velocemente.
Nonostante le qualità, questo olio non deve essere usato in gravidanza, sui bambini piccoli, persone sofferenti di attacchi epilettici e, soprattutto, mai per periodi prolungati. Fate anche attenzione alle dosi perché se normalmente atossico, in dosi elevate può diventare pericoloso.
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