Dal citrus limonum, conosciuto come "limone", si estrae un olio essenziale dal colore giallo chiaro, con tendenza al verde e dal profumo agrumato, fresco e fruttato.
Grazie ai suoi numerosi costituenti (limonene, linalolo, bergamotene, calcio, ferro e rame, tanto per citarne alcuni), si rivela molto utile in quanto antireumatico, antiartitico, schiarente, dissetante, astringente, diuretico, immunostimolante, ipotensivo, purificante, dermopurificante e quindi impiegabile in caso di acne, febbre, gastrite, bronchite, cellulite, punture di insetti, emorroidi, ipertensione, ritenzione idrica, insonnia ma anche come schiarente, soprattutto in caso di macchie della pelle.
Questo olio ha però un doppio rovescio della medaglia perché, esattamente come accade nel caso del bergamotto è fototossico e, di conseguenza non deve essere utilizzato prima dell'esposizione ai raggi solari e, avendo proprietà ipotensive non deve essere impiegato da chi soffre di bassa pressione.
In tutti i casi, l'invito, è sempre quello di utilizzarlo dopo aver chiesto consiglio a un erborista, farmaciasta, omeopata e/o del medico curante.
Può essere utilizzato nell'ambiente, immettendone alcune gocce in un bruciaessenza oppure, miscelato a dell'argilla, acqua e olio per creare maschere da applicare sul viso per contrastare l'acne o sulla cellulite per contribuire a debellare il fastidioso problema.
Miscelato a olio di jojoba o di mandorle dolce viene utilizzato per i massaggi mentre, posato su un cotton-fioc (per esempio) lo si può impiegare in caso di verruche.
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