La rosa è la regina dei fiori e l'olio essenziale, così prezioso e costoso, può essere considerato come il re degli oli; non tanto per l'utilizzo, alcuni oli sono più versatili e diffusi, quanto piuttosto per il fatto che, essendo estratto dai petali, richiede quantità enormi di materia prima, per essere ottenuto.
Dal profumo intenso e floreale è analgesico, antinfiammatorio, antisettico, antispastico, antivirale, astringente, cicatrizzante, depurativo, emmenagogo, emostatico, stomachico; per questi motivi può essere utilizzato nel trattamento di disturbi che partono dall'ansia, passano per la congiuntivite, l'insonnia, il mal di gola, la mastite, la nausea, i problemi di pelle e arrivano alla diminuzione dello stress.
Come accade sempre quando si parla di oli essenziali, non deve essere assunto in gravidanza o utilizzato sui bambini, se non dietro prescrizione medica.
In pratica, come può essere utilizzato?
Tramite diffusori, brucia essenze, cataplasmi, miscelato a oli e creme; non c'è che da scegliere, per ogni problema, esiste una soluzione.
In caso di ansia, stress, tristezza, per favorire il buonumore o la "predisposizione all'amore" è sufficiente inalarne alcune gocce disperdendone i principi attivi nell'aria, oppure ponendone alcune gocce su un fazzolettino da tenere a portata di mano e annusare nei momenti di necessità.
In caso di smgliature o problemi di pelle, cataplasmi preparati con argilla, acqua e olio d'oliva sono una delle soluzioni più efficaci.
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